Esercizi di analisi del testo poetico con le poesie barocche

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Pallidetto mio sole di Giambattista Marino

Pallidetto mio sole
ai tuoi dolci pallori,
perde l’alba vermiglia i suoi colori.

Pallidetta mia morte,
a le tue dolci e pallide viole
la porpora amorosa
perde vinta la rosa.

Oh piaccia a la mia sorte
che dolce teco impallidisca anch’io
pallidetto amor mio!

Esercizio:
Il componimento è un madrigale di versi endecasillabi e settenari,
1. Scrivi utilizzando le lettere dell’alfabeto maiuscole per gli endecasillabi e minuscole per i settenari lo schema delle rime (ex: A A b, B a a)
2. Individua la figura retorica di significato utilizzata nei versi uno e quattro.
3. Individua la figura retorica di suono nei versi due e sei.
4. Individua le figure retoriche di ordine nei versi tre e sei-sette
5. Parafrasa i versi due e cinque prestando attenzione a tradurre in modo corretto in particolare la preposizione a.

Bella nuotatrice di Girolamo Fontanella

Lilla vid’io, qual mattutina stella,
spiccando un salto abbandonar la sponda,
e le braccia inarcar agile e snella
con la mano e col pié percuoter l’onda.

La spuma inargentò canuta (1) e bella,
ch’una perla sembrò che vetro asconda,
e disciolta nel crin parea fra quella
nova Aurora a veder, candida e bionda.

L’onda dolce posò, zefiro (2)tacque ;
e dove il nuoto agevolando scorse,
tornar d’argento e di zaffiro l’acque.

A mirarla ogni dea veloce corse,
e fu stupor ch’ove Ciprigna (3) nacque,
un’altra Citerea (4) dapoi ne sorse.

(1) bianca
(2) vento primaverile
(3) Venere detta Ciprigna dall’isola di Cipro dove la dea era venerata in un antico tempio
(4) il poeta chiama la donna Citerea, appellativo di Venere dall’isola greca di Citera
Esercizio:
Il componimento è un sonetto.
1. Scrivi utilizzando le lettere dell’alfabeto lo schema delle rime
2. Nei versi uno, cinque, 6sei-sette ricorre la stessa figura retorica, quale?
3. Il poeta assegna alla donna sei attributi, quattro di questi fanno riferimento a un campo semantico che descrive la donna secondo un ideale tradizionale, due sono invece nuovi. Quali sono i quattro aggettivi del primo campo semantico, quali quelli del secondo, a quale ideale di donna fanno riferimento i primi quattro?
4. Con quali elementi (parole, immagini, figure retoriche) il poeta vuole destare la meraviglia del lettore?

Beltà Crudele di Giambattista Marino

E labra ha di rubino
ed occhi ha di zaffiro
la bella e cruda (1) donna ond’io sospiro.

Ha d’alabastro fino
la man che volge del tuo carro il freno,
di marmo il seno e di diamante il core.

Qual meraviglia, Amore,
s’a’ tuoi strali, a’ miei pianti ella è sì dura?
Tutta di pietre la formò natura.

(1) crudele
Esercizio:
1. Riconosci la forma metrica del componimento e scrivi lo schema delle rime
2. Chi è il destinatario del componimento?
3. Nei primi tre versi si possono individuare almeno tre figure retoriche, due di ordine e una di suono, quali sono?
4. Qual è la figura retorica di significato del verso cinque?
5. Con quale espediente il poeta risolve il pericolo di una enumerazione ripetitiva delle parti del corpo della donna?