Veronica Franco

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VeronicFranco, celebratissima per bellezza e per ingegno e cultura, nacque a Venezia nel 1546, da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola Fracassa, cortigiana, che presto avviò la figlia alla sua stessa professione.

Veronica Franco era una famosa poetessa e cortigiana veneziana. Le cortigiane risiedevano alla corte di un signore ed erano divise in due categorie: cortigiane oneste e di lume. La Franco apparteneva alle cortigiane oneste, ovvero donne ben educate e indipendenti, esperte di danza e canto; esse erano in grado di avere conversazioni di ogni genere, dall’arte alla politica, con gli uomini di corte, e in alcuni casi potevano anche avere relazioni sessuali con essi. In alcuni casi, come per la Franco, le cortigiane erano sposate con uomini che appartenevano a classi sociali inferiori rispetto a quelle dei loro clienti. Proprio per questo i mariti accettavano la professione delle mogli. Secondo quanto lei stessa dichiara, la Franco ebbe due figli, Achilletto e Enea, anche se durante il processo che nel 1580 la vide protagonista disse di aver partorito sei volte.

Nel 1574 la sua fama di cortigiana di alto rango raggiunse il suo apice quando Enrico III di Valois, facendo una tappa a Venezia dal 18 al 28 luglio durante il viaggio che lo riportava dalla Polonia in Francia, la scelse per trascorrere con lei una notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. E’ certo che l’episodio la elevò agli occhi dei suoi concittadini e le diede grande notorietà.

La Franco fu legata all’aristocrazia intellettuale veneziana: sembra avere stretto amicizia con celebri artisti e letterati e frequentato assiduamente la nobile famiglia bresciana dei Martinengo, quella degli Zacco, ma soprattutto il famoso circolo letterario di “Ca’ Venier”. Fu amica del Tintoretto, che ne fece il ritratto. Verso il 1580 si diede a opere di carità, fondando tra l’altro un ricovero per le “donne perdute”. Come risulta dai Necrologi del magistrato alla Sanità, nel 1591 la Franco morì di febbre all’età di 45 anni.

La vita della Franco fu celebrata in un libro, “The Honest Courtesan”, di Margareth Rosenthal. Da questo libro è stato poi tratto un film, “Dangerous Beauty” (1998), in cui Catherine McCormack interpreta Veronica Franco.

OPERE

Veronica Franco era una poetessa, le sue opere principali sono: le petrarcheggianti Terze rime, la cui prima edizione è dedicata al duca di Mantova e di Monferrato, hanno accenti personali, quasi sempre dettati da una contemplazione della natura nella quale la Franco ama proiettare la sua malinconia. Le lettere famigliari, che rispecchiano felicemente quel mondo di letterati e di nobili in cui la Franco viveva, hanno singolari doti di stile e anticipano un barocco assai suggestivo.

CITAZIONE DI VERONICA FRANCO

Per avere un’idea del pensiero di Veronica Franco riportiamo alcuni suoi versi:

Non so se voi stimiate lieve risco
entrar con una donna in campo armato;
ma io, benché ingannata, v’avvertisco
che ‘l mettersi con donne è da l’un lato
biasmo ad uom forte, ma da l’altro è poi
caso d’alta importanza riputato.
Quando armate ed esperte ancor siam noi,
render buon conto a ciascun uom potemo,
ché mani e piedi e core avem qual voi;
e se ben molli e delicate semo,
ancor tal uom, ch’è delicato, è forte;
e tal, ruvido ed aspro, è d’ardir scemo.
Di ciò non se ne son le donne accorte;
che se si risolvessero di farlo,
con voi pugnar porían fino a la morte.
E per farvi veder che ‘l vero parlo,
tra tante donne incominciar voglio io,
porgendo essempio a lor di seguitarlo.
(Terze Rime, XVI, vv. 58-75).

Non so se voi considerate un piccolo rischio entrare in guerra con una donna; ma io, benchè indotta in errore, vi avverto che mettersi contro le donne è da un lato un biasimo ad un uomo forte, ma dall’altro è poi ritenuto un caso di grande importanza. Quando siamo ancora armate ed esperte, possiamo fornire giustificazioni ad ogni uomo, poiché abbiamo mani, piedi e cuore uguali ai vostri; e sebbene siamo tenere e delicate, invece alcuni uomini delicati sono forti, altri, ruvidi e aspri, sono poco coraggiosi. Di ciò se ne sono accorte le donne, e se solo si decidessero di farlo, potrebbero scontrarsi con voi fino alla morte. E, per farvi vedere che dico la verità, tra tante donne voglio io cominciare, e dare un esempio da seguire.

FONTI

http://it.wikiquote.org/wiki/Veronica_Franco
http://it.wikipedia.org/wiki/Veronica_Franco
http://www.treccani.it/enciclopedia/veronica-franco_(Dizionario-Biografico)/